Tour n°9
GRANDE ANELLO GEOLOGICO + ASKJA (19 giorni)
L'itinerario completo per visitare tutte le zone d'interesse con la traversata dei deserti di Kjolur, Kaldidalur e il vulcano Askja
Tour abbastanza impegnativo ma comunque fattibile anche con passeggero. Le piste 35 e 550 che attraversano rispettivamente i deserti di Kjolur e Kaldidalur sono facili sterrati e non prevedono guadi mentre la F910 dell'Askja ha dei brevi tratti sabbiosi e prevede guadi non impegnativi
Durata: 15 giorni in Islanda + 4 di traghetto
Pernottamento: a scelta, hotel/guesthouse/fattoria
Sistemazione: a scelta, camera con o senza servizi privati/formula sleeping bag
Trattamento: a scelta, prima colazione/mezza pensione
Periodo ideale: luglio e agosto
Fondo stradale: asfalto, brevi tratti in terra battuta e sterrato nei deserti di Kjolur e Kaldidalur e sabbia + guadi all'Askja
Moto ideale: enduro stradale
Pneumatico consigliato: tassello

Richiedi un preventivo in base alla data di partenza

     

ITINERARIO

1°) martedì:
Ore 9:00 partenza da Hirtshals (Danimarca).
2°) mercoledì:
Ore 15:00 arrivo a Torshavn (isole Faroer) per scalo tecnico. Ore 16:30 partenza per Seydisfjordur.
3°) giovedì: km 200
Ore 7:30 arrivo a Seydisfjordur. Egilsstadir, Modrudalur, vulcano Askja (piste 923 + F910).
4°) venerdì: km 140
Riserva naturale di Herdubreidarlindir, deserto di Odadahraun, riserva naturale del lago Myvatn.
4°) sabato: km 60
Visita della riserva naturale del lago Myvatn.
5°) domenica: km 350
Husavik (escursione facoltativa per l'avvistamento delle balene), oasi di Asbyrgi, cascate Dettifoss e Godafoss, Akureyri.
7°) lunedì: km 300
Varmahlid, Riserva Naturale di Hveravellir, deserto di Kjolur (pista 35), cascata Gullfoss.
8°) martedì: km 150
Oasi di Geysir, Parco Nazionale di Thingvellir, deserto di Kaldidalur (pista 550), cascate Hraunfossar e Barnarfossar, Reykholt.
9°) mercoledì: km 160
Penisola dello Snaefellesnes, Olafsvik.
10°) giovedì: km 150
Visita della penisola dello Snaefellsnes, Olafsvik.
11°) venerdì: km 150
Borgarnes, Reykjavik.
12°) sabato: km 150
Visita della penisola di Reykjanes, laguna blu, Reykjavik.
13°) domenica: km 190
Hella, Selfoss, cascata Skogafoss, riserva naturale di Dyrholaey, Vik.
14°) lunedì: km 140
Kirkjubaejarklaustur, Parco Nazionale di Skaftafell.
15°) martedì: km 140
Laguna glaciale di Jokulsarlon, Hofn.
16°) mercoledì: km 250
Fiordi dell'est, Egilsstadir.
17°) giovedì: km 30
Trasferimento a Seydisfjordur ed imbarco sul traghetto per il rientro in Danimarca. Ore 10:00 partenza.
18°) venerdì:
Ore 3:00 arrivo a Torshavn (isole Faroer) per scalo tecnico. Ore 4:30 partenza per Hirtshals.
19°) sabato:
Ore 12:30 arrivo ad Hirtshals.

Totale: km 2.560
 
 
IMPORTANTE
Dopo il crollo economico del 2008 gli islandesi si sono rimboccati le maniche e, dal 2012 l’Islanda sta avendo un rapidissimo incremento di turisti. Abituati ad una media di 750.000 arrivi all’anno fino al 2011, nel 2012, sono diventati 995.000, nel 2013 1.144.000, nel 2014 1.358.000 e nel 2015 si supera il milione e mezzo. Quindi, in soli 4 anni, il flusso turistico è raddoppiato ma i posti letto sono aumentati pochissimo perché mentre a Reykjavik si costruiscono nuovi hotels, nel resto dell’isola è molto difficile farlo perchè la maggior parte della terra è privata ed è quasi impossibile ottenere i permessi.

Questa premessa serve a farvi capire che è molto importante prenotare con tanto anticipo onde evitare di non trovare posto.
Copyright ©Exodus di Tamburini Alessandro. Tutti i diritti riservati. Partita iva 02500110412. Islandadialex ® è un marchio registrato di proprietà di Alessandro Tamburini

Informativa estesa su Privacy e Cookie
 
segui l'islanda di alex su facebook